Incontro con Chiara Gatti, storica dell’arte e curatrice. Con la partecipazione di Serena Lodi, figlia dell’artista.

 Leone Lodi è uno degli artisti più presenti nel panorama urbano di Milano: dal Palazzo della Borsa alla Triennale, dall’Università Luigi Bocconi alla chiesa di Santa Maria del Suffragio, molti luoghi della città portano il suo segno scultoreo. La conferenza sarà l’occasione per ripercorrere la vicenda di questo maestro del Novecento, profondamente legato alla storia architettonica di Milano e ai suoi arte ci.
Al termine dell’incontro è prevista una visita alla Chiesa di Santa Maria del Suffragio, a cura della Delegazione FAI di Milano (partecipazione a contributo libero).

INGRESSO LIBERO
(non è necessaria la prenotazione)

Leone Lodi è lo scultore più presente sulle facciate dei palazzi milanesi. Alcune sue opere sono entrate nell’immaginario comune. Come il celebre Leone delle Generali. Molte altre fanno parte del panorama urbano: gli altorilievi del Palazzo della Borsa, quelli dell’Università Bocconi, o la splendida figura in riposo all’ingresso della Triennale. Un libro racconta per tappe – corredato da una mappa per un tour a cielo aperto – la vicenda di questo maestro, che ha legato il suo nome alla storia dell’architettura della città e a grandi architetti come Mezzanotte, Pica, Piacentini o Pagano.

Chiara Gatti, La Milano scolpita da Leone Lodi (1900-1974). Un museo a cielo aperto, Officina Libraria.

Il libro è stato realizzato da Officina Libraria e Associazione Leone Lodi con il supporto di Intesa Sanpaolo, Borsa Italiana, Fondazione Cariplo.

Presentazione sabato 24 ottobre 2015, ore 11.00
Borsa Italiana, Palazzo Mezzanotte Sala convegni, piazza Affari 6, Milano
con Chiara Gatti, Armando Besio e Giuseppe Frangi.

Sabato 3 agosto la puntata di Mimesis su Rai5, in onda alle 20.45, è stata dedicata a Leone Lodi.

Mimesis è il settimanale di Rai 5 interamente dedicato all’arte. Il filo conduttore di Mimesis sono le committenze artistiche.

La puntata su Leone Lodi è tra le puntata  dedicate al periodo del ‘900 con le varie committenze pubbliche e private e la fascinazione dell’arte monumentale e dei suoi protagonisti.